| |
REEF BALLS – Il progetto procede |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Bär Sport sul Lago di
Zurigo/Svizzera |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
Dato che nella fase del progetto pilota non era nota la
profondità in cui il ripopolamento sarebbe avvenuta meglio e prima,
i reef balls sono stati affondati sia a 7m che a 13m. Dopo poco
tempo si è verificato che, a causa delle temperature più alte e
della maggiore illuminazione, le attività biologiche sono state
maggiori in minore profondità. Qualche settimana dopo l’affondamento
si sono trovate le prime alghe e i primi bivalvi. Prima dell’inverno
si sono insediati anche crostacei e pesci come le spigole, i lucci,
le anguille e le carpe.
Il freddo dell’inverno ha comportato
la completa perdita della vegetazione. In primavera però i reef
balls si sono ripopolati con ancora più vegetali e animali. Il fatto
che le spigole utilizzino le aperture dei reef balls per deporre le
uova, è stata una scoperta molto positiva.
La decisione,
presa nel settembre 2001, di posizionare tutti i reef balls alla
profondità di 7m – date le esperienze precedenti – si è dimostrata
quella giusta: la vegetazione è stata più ricca e più resistente
rispetto all’anno precedente.
Immagine: Bär Sport, Zürich / Wädenswil, Svizzera |
|
| |
 |
|
 |
|
 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Joachim Warner alla Kieler
Förde/Germania |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
I
reef balls sono stati affondati nel mese di novembre dell’anno
passato e sono stati posizionati a circa 14metri di profondità. Sei
mesi dopo ci si presenta il seguente scenario: sui lati esterni si
trovano numerose stelle marine, nelle aperture invece alcuni gamberi
e colonie di idrozoi. Dopo la fioritura delle alghe, le r.b. sono
ricoperte esternamente da uno strato di detriti marrone-scuro. Sul
fondo non c’è abbastanza scambio d’acqua, per cui si è formato un
sottile strato di fango e batteri sulfurei.
La mancanza
assoluta di denti di cane e cozze rimane inspiegabile, visto
soprattutto che nelle immediate vicinanze si trovano delle cime
piene di questi animali. Date le circostanze, gli organizzatori
hanno deciso di analizzare l’acqua per verificare la quantità di
ossigeno e la salinità presenti. La totale assenza di pesce
probabilmente è dovuta alla pesca eccessiva nel Mar Baltico
occidentale. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Diving Center Como sul Lago
di Como/Italia |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Il progetto realizzato
presso la Darsena di Villa Geno sul Lago di Como è uno dei più
recenti: i reef sono stati posizionati appena 4 mesi fa. Ecco alcune
informazioni sulla fase preparatoria e sugli sviluppi
previsti:
I reef balls sono stati posizionati in gruppi da
tre su 5, 10 e 15 metri di profondità. Il monitoraggio della
ripopolamento viene fatto attraverso un questionario consegnato a
tutti i subacquei che vi fanno immersione. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Sunshine Divers sul Lago di
Costanza/Svizzera |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Nel mese di maggio 2002 i
Sunshine Divers hanno piazzato 10 reef balls nel Badhütte presso
Rorschach ad una profondità tra i 5 e gli 8 metri. Pian piano ci si
stanno insediando i primi organismi. I primi sono stati i molluschi,
ora ci sono arrivati anche anguille o motelle. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Scuba Shop Villeneuve sul
Lago di Ginevra/Svizzera |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Appena un anno dopo il
posizionamento i reef balls sono diventati una vera e propria
attrazione per i subacquei di questa zona del Lago di
Ginevra.
Questo progetto ha fornito un’ulteriore prova che la
sistemazione ad profondità minore facilita il ripopolamento. Benché
siano già stati avvistati lucci e XXX, non ci sono ancora
informazioni sufficienti per stabilire di quanto sia aumenta la
presenza di pesce. Questo perché i pesci più grossi si muovono
soprattutto la notte. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Adrenalin WSC sul Lago
d’Iseo/Italia |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
A causa del freddo
inaspettato che ha colpito l’Italia le prime settimane del 2002, il
progetto sul Lago d’Iseo è partito con enorme ritardo. Benché solo
nei mesi di marzo e aprile, 32 reef balls sono stati posizionati in
tre diversi comuni, a circa 100 metri da riva, tra i 6 e i 13 metri
di profondità. Inoltre sono stati distribuiti sul fondo fasci di
rami che possono servire ai pesci per deporre le uova. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Delta Project De Kabbelaar,
De Grevelingen e Waterworld a Zeeland/Olanda |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
IPrendendo spunto dalla
presentazione di Project A.W.A.R.E. in occasione della BOOT 2001,
tre scuole sub hanno lanciato insieme il progetto “Zeeland” che
prevede un totale di 300 reef balls. La costruzione dei balls si è
conclusa nel mese di agosto 2001 e il loro posizionamento era
previsto in tre tappe: la prima subito, la seconda nel mese di
gennaio 2002 e l’ultima per il mese di agosto 2002. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Aegir Stingray sul
Bosmolenplas/Olanda |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Le sfere posizionate nel
mese di giugno 2001 sono state sistemate in modi diversi: Una parte
è stata accumulata fino a formare una barriera enorme, altre sono
stati piazzati in gruppi di 3 o 4 balls alla volta e altre ancora
sono state lasciate isolate. Tutto il reef si trova tra 7 e
9m.
Poco dopo il posizionamento si sono insediate numerose
colonie di gasteropodi. Nel corso dell’estate si sono aggiunti i
lepadi una forma di spugna d’acqua dolce. Anche in questo progetto
sono stati utilizzati fasci di rami per facilitare ai pesci la
deposizione delle uova. Dopo pochissimo, infatti, i rami erano
ricoperti di uova e di lepadi. Oltre a essere idonei alla
deposizione delle uova, i reef balls offrono ai pesci giovani una
protezione dai predatori. C’è quindi la prova che i reef balls sono
ideali anche come “asilo nido” per i pesci. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
Dienstagstaucher Berna sul
Lago di Thuner/Svizzera |
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
In data 14 settembre
2002, i Dienstagstaucher realizzeranno il progetto Reef Balls in
occasione del loro 10° anniversario. Hanno scelto per questo evento
la Krattighalde presso Faulensee sul Lago di Thuner. Le notizie
sulla prima fase del progetto sono attese con molto interesse. |
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
| |
08/2002 |
|
|
|
|
|
| |
|
|
|
|
|
|
